Non aveva dichiarato il reddito del marito, che lavora in Svizzera. Così, dallo scorso anno, una donna di Carlazzo percepiva senza averne diritto il reddito di cittadinanza. Scoperta dalla guardia di finanza, è stata denunciata e dovrà restituire l’intera somma ricevuta dal 2019 a oggi
Il caso è stato scoperto dai finanzieri della compagnia di Menaggio nell’ambito di controlli mirati per verificare la legittimità del sussidio. La donna di Carlazzo percepiva da tempo il reddito di cittadinanza, ma nella presentazione della domanda non aveva dichiarato che il coniuge, proprietario tra l’altro di un’auto di grossa cilindrata, aveva un reddito all’estero, in Svizzera. I militari delle fiamme gialle hanno ricostruito la reale situazione economica della coppia, anche grazie alla collaborazione del Centro di cooperazione di polizia e doganale di Chiasso, attraverso l’acquisizione del permesso di lavoro rilasciato dallo Stato elvetico, necessario appunto per l’attività da frontaliere del marito.
La donna è stata denunciata alla procura della Repubblica di Como, per la falsa dichiarazione e il conseguente danno allo Stato segnalata all’Inps che provvederà a bloccare l’erogazione del reddito di cittadinanza e recuperare le somme già versate. Rischia una condanna fino a sei anni.