“Sono necessarie misure stringenti”: così il governatore lombardo Attilio Fontana, che ieri ha inserito nella nuova ordinanza regionale la didattica a distanza per gli studenti delle superiori, replica alla richiesta del ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina di “trovare soluzioni differenti da quella adottata”.
“Visti e considerati i dati relativi alla curva epidemiologica della Lombardia, correlati alla situazione del sistema del trasporto pubblico locale, con particolare riferimento ai giovani che frequentano le scuole secondarie, – dice Fontana – ribadiamo essere necessarie decisioni stringenti. Fermo restando che se il ministro reputa eccessivi e non idonei i nostri provvedimenti può impugnarli”, aggiunge il presidente, annunciando che sta provvedendo a inviare una lettera di risposta formale con i dati utili a una corretta lettura di quanto sta accadendo a livello sanitario in Lombardia. “È giusto sottolineare – conclude Fontana – che da mesi la Regione ha posto al centro dell’attenzione del Governo quanto grandi siano le difficoltà nel settore trasporto pubblico. Istanze che erano rimaste e continuano a rimanere inascoltate”.