In ricordo dei 500 anni dalla morte di Raffaello, stasera alle ore 18.30 ci sarà una serata organizzata dal Centro culturale Paolo VI di Como, con il patrocinio del Comune di San Fermo della Battaglia. Un percorso proposto da Andrea Straffi, docente di Arte Cristiana e Direttore Ufficio Beni Artistici della Diocesi di Como, che si focalizzerà sul luogo che contiene i più celebri affreschi dell’artista: la Stanza della Segnatura nei Musei Vaticani.
L’arte di Raffaello sarà protagonista anche domani al Carducci. Alle ore 18 presso il Salone dell’Associazione Carducci di viale Cavallotti 7 a Como, prenderanno il via alcune conferenze in onore del celebre pittore urbinate. Ad aprire il ciclo martedì, sarà il comasco Bruno Fasola, docente di storia dell’arte, autore di numerose pubblicazioni e collaboratore di riviste storiche. Fasola illustrerà in due giornate (martedì 20 ottobre e martedì 27 ottobre) il tema: “Raffaello e la sua cerchia: la radice delle decorazioni dei palazzi e delle ville rinascimentali”.
Un altro storico d’arte invece, molto conosciuto in città, Alberto Rovi, presenterà il 19 novembre, una conferenza dal titolo: “Tradizione e originalità di Raffaello nell’iconografia religiosa e profana”.