Cantù si arrende a Venezia e perde in campionato dopo le due vittorie consecutive contro Pesaro e Varese. La Reyer domina dall’inizio alla fine, anche se l’Acqua San Bernardo, arrivata ad essere sotto anche di 20 punti lotta comunque per l’intera partita e alla fine chiude con il punteggio di 67-76.
«Mi è piaciuta la risposta concreta in termini difensivi dei miei giocatori, tutti si sono sacrificati, specie nei primi due quarti di gioco, quando Cantù si è rifatta sotto – commenta coach Cesare Pancotto – Rispetto all’ultima partita ho visto il desiderio di aiutarsi. Naturalmente ci sono stati degli errori, che abbiamo commesso e che commetteremo ancora, servirà soltanto sistemarli».
«La prima cosa che penso è che ci abbiamo provato fino alla fine. Con grande generosità, con spirito giusto, la nostra è una squadra che non si arrende mai. Questo è un aspetto, secondo me, positivo e propositivo – aggiunge Pancotto – Complimenti a Venezia, però siamo già pronti, ci rimbocchiamo le maniche, pensiamo che dobbiamo lottare e ci prepariamo per la prossima partita».