Materiale di risulta del cantiere della Variante della Tremezzina in Valle Intelvi, nell’ex cava Citrini di Castiglione: il deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro dell’Ambiente, riassumendo i timori del territorio sull’inquinamento causato dai camion e dalle lavorazioni.
“La Provincia di Como – risponde il sottosegretario all’Ambiente, Roberto Morassut – segnala che, non essendo ancora redatto il progetto esecutivo, non si può allo stato attuale asserire con certezza che la ex Cava Citrini sarà interessata dalle lavorazioni del materiale inerte”.
“Quando si tratta il materiale di risulta di un cantiere si producono rumori e polveri – rimarca Butti – . È una valle turistica. Bisogna quindi anche ragionare in termini di ristoro economico per il disturbo. Tutti vogliamo la Variante della Tremezzina, sia chiaro, ma è evidente che Valle Intelvi sia distante e disinteressata rispetto all’utilità dell’opera. Bisogna cercare di esaudire le richieste del territorio, che proponeva un sito di lavorazione alternativo. Spero che il ministero dell’Ambiente vigili: la gente della valle Intelvi non merita questo danno”.