Preoccupano le sorti di venti dipendenti di quattro punti vendita comaschi (Tavernola, Montano Lucino, Cantù ed Erba). A spiegare il motivo è la Filcams Cgil di Como.
“La Kidiliz Group, azienda attiva nel commercio di abbigliamento per bambini, è entrata in Francia in una procedura di amministrazione controllata, seguita poco dopo anche dalla filiale italiana del gruppo. È in bilico il destino occupazionale di seicento persone, distribuite su una rete di circa 150 negozi. Sono quattro i punti vendita nella provincia di Como: Tavernola, Montano Lucino, Cantù e Erba. Le lavoratrici impiegate sono una ventina. A livello nazionale, Filcams, Fisascat e Uiltucs -concludono i sindacati – hanno indetto uno stato di agitazione per portare all’attenzione delle istituzioni la pesante condizione in cui versano i dipendenti e sollecitarle ad attivarsi tempestivamente, prima che le conseguenze della procedura in corso si tramutino in licenziamenti collettivi. Lo stato di agitazione è attivo anche in provincia di Como”.