Caso dormitorio, mentre il progetto di una struttura permanente votato dal consiglio comunale di Como resta inattuato, l’amministrazione provinciale mette a disposizione la ex caserma dei carabinieri di via Borgovico.
“Accogliendo la richiesta del vescovo Oscar Cantoni, della Caritas diocesana e del Sindaco Mario Landriscina, e per venire incontro alla necessità di spazi più volte espressa dal Comune, la Provincia di Como concederà l’uso della palazzina dell’ex caserma dei Carabinieri di via Borgovico come dormitorio temporaneo per i senzatetto”, ha fatto sapere con una nota ufficiale Villa Saporiti.
“Abbiamo in programma da tempo di utilizzare quegli spazi per i nostri centri per l’Impiego – spiega il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca – in attesa però di definire i lavori e gli interventi da fare in vista del trasferimento, e consapevoli della necessità di individuare al più presto un luogo da adattare a nuovo dormitorio cittadino, abbiamo deciso di proporre questo spazio per il periodo che va dall’1 novembre al 30 aprile”.
I locali di via Borgovico si andranno quindi a sommare agli spazi di via Napoleona, aumentando così i posti letto disponibili per i mesi più freddi: “In passato la palazzina della ex caserma era stata utilizzata per l’accoglienza dei migranti – aggiunge Bongiasca – abbiamo quindi scelto di metterla di nuovamente a disposizione della comunità. Nelle prossime settimane, di concerto con la Caritas, provvederemo all’allestimento del dormitorio, in modo da essere pronti per l’arrivo delle temperature fredde”.