Due truffe sono state messe a segno ieri, nel Locarnese e nel Mendrisiotto, ai danni di due anziane signore. La refurtiva ammonta ad alcune decine di migliaia di franchi in denaro e gioielli.
Una donna del Locarnese è stata contattata telefonicamente da una persona che si spacciava per un conoscente. Dopo averla messa sotto pressione per avere del denaro per un investimento immobiliare, la vittima si è recata in banca e ha ritirato diverse migliaia di franchi, denaro poi consegnato a un uomo che si è presentato a casa sua. Nel Mendrisiotto invece, l’autrice della truffa fingendosi sua nipote, ha chiesto soldi per cure mediche. L’anziana ha raccolto i suoi gioielli e li ha dati a un uomo venuto al suo domicilio che si è presentato come un responsabile dell’Ente Ospedaliero Cantonale.
La Polizia Cantonale invita la popolazione a prestare attenzione e a diffidare da questo tipo di telefonate. È importante non farsi scrupoli a palesare dubbi sulla situazione con l’interlocutore e non accettare che siano terze persone a ritirare il denaro. È fondamentale avvisare tempestivamente parenti, conoscenti e le autorità al 117.