La bocciatura della proposta della Lega di Como – una cancellata per impedire ai senzatetto l’accesso ai portici dell’ex chiesa di San Franecesco – riaccende le critiche sull’amministrazione del capoluogo lariano. Per Patrizia Lissi, consigliere comunale del Pd, la sicurezza è diventata “un’ossessione” per l’attuale amministrazione, e al tempo stesso “la città è diventata più insicura”.
“Che sicurezza ha dato chiudere il campo di via Regina, in cui oggi avrebbero potuto trovare spazio i senzatetto che dormono sotto i portici del Crocefisso o di San Francesco? Che sicurezza ha dato togliere le panchine in piazza San Rocco? Che sicurezza ha dato la decisione di bandire i mendicanti dal centro storico? Che grado di sicurezza in più ha dato spegnere il wifi di piazza Martinelli? Che sicurezza poteva dare chiudere San Francesco con delle cancellate? – chiede Lissi – Negli scorsi tre anni la Lega ha avanzato proposte per dare l’impressione di essere al lavoro per garantire sicurezza, ottenendo invece l’effetto opposto, alzando la tensione sociale per un pugno di voti in più”.