In ricordo dei 500 anni dalla morte di Raffaello, il grande maestro del Rinascimento italiano, lunedì 19 ottobre ci sarà una serata organizzata dal Centro culturale Paolo VI di Como, con il patrocinio del Comune di San Fermo della Battaglia. Un percorso proposto da Andrea Straffi, docente di Arte cristiana e direttore Ufficio Beni artistici della Diocesi di Como, che si focalizzerà sul luogo che contiene i più celebri affreschi dell’artista: la Stanza della Segnatura.
Questo spazio fa parte dei quattro ambienti che costituivano l’appartamento di papa Giulio II, situato al secondo piano del Palazzo Vaticano e noto ancora oggi come le “Stanze di Raffaello”. La decorazione venne affidata nel 1508 al giovane pittore urbinate, che ancora non si era affermato a Roma, e costituisce di fatto il suo grandioso esordio, oltre che uno degli epigoni dell’epoca rinascimentale. I dipinti rappresentano i tre aspetti più meritevoli dello spirito umano: il Vero, il Bene e il Bello.
L’incontro si terrà alle ore 21, nella Sala Polifunzionale di San Fermo della Battaglia a Como. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria, compilando il modulo su www.ccpaolosesto.it/raffaello-e-la-stanza-della-segnatura/.