Emergenza rientrata a Como dopo l’esondazione di sabato scorso, con il livello del lago che aveva raggiunto un picco di oltre 160 centimetri, 40 oltre la soglia di allarme. L’acqua resta alta e il dato nella giornata di oggi si è attestato attorno a 110 centimetri, ma la situazione è sotto controllo e questo ha consentito alla protezione civile di smantellare le paratie mobili sperimentate per la prima volta in città e l’impianto di idrovore e pompe che hanno lavorato ininterrottamente per evitare che il lago invadesse piazza Cavour.
La parte di carreggiata più a ridosso del lago, davanti a piazza Cavour resta comunque in parte coperta di acqua e detriti, ma è stato comunque possibile ripristinare la circolazione e riaprire interamente il lungolago.
Da oggi dunque sono state eliminate le deviazioni del traffico, con i percorsi alternativi che consentivano ai veicoli di transitare in piazza Cavour e in piazza Volta. Ripristinate anche le corse degli autobus di Asf Autolinee, così come dei mezzi della Navigazione Laghi. Con la fine dell’emergenza legata all’esondazione anche i treni sono tornati regolari, con il ripristino dei convogli fino a Como Lago. Nei giorni scorsi, per evitare in parte le chiusure dei passaggi a livello di viale Lecco, la metà dei treni era stata bloccata a Como Borghi.