Sicurezza, sobrietà e soprattutto speranza. Sono i tre punti fermi che hanno caratterizzato la ripartenza del Teatro Sociale di Como dopo il lungo stop imposto dalla pandemia.
Sabato sera la prima con “Der Messias”, partitura di Handel riorchestrata da Mozart, ha dato il via alla Stagione Notte intitolata “D’acqua e vita”.
Impossibile dimenticare i sette mesi di stop a causa del Covid, così come non si può non tenere conto della situazione attuale. Per questo nessuna passerella di vip e di autorità, niente abiti vistosi. All’ingresso misurazione della temperatura, attenzione a non creare assembramenti e ovviamente mascherine per tutti. Capienza ridotta per la massima sala cittadina che sabato ha ospitato circa 400 persone. Platea ridimensionata nel rispetto delle misure sanitarie, dal canto loro i palchettisti hanno risposto compatti all’appuntamento.
Dopo tanto lavoro è iniziata dunque la Stagione Notte 2020.