Lungolago chiuso, nuovo stop alle auto sulla Statale Regina, alberi abbattuti, tetti scoperchiati, fiumi e torrenti ingrossati. Si contano i danni dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla provincia di Como. Da stanotte e fino al tardo pomeriggio quasi cento gli interventi dei vigili del fuoco.
A Colonno dalle 7 alle 13 circa è stata interrotta la circolazione sulla Regina in entrambi i sensi di marcia nei pressi della Cascata delle Camogge, ingrossata dalle abbondanti precipitazioni. La portata era talmente elevata da trascinare piccoli sassi che erano in grado di superare la rete di protezione arrivando alle auto. Pertanto, in via precauzionale, il traffico è stato deviato, previsti percorsi alternativi. A gestire la viabilità ci sono gli agenti della polizia locale e i carabinieri di Tremezzina.
In città il lago osservato speciale sin da stamattina, il livello alle 11.00 era già a più di 117 centimetri. Inevitabili code e rallentamenti che si riversano sulla viabilità dell’intera convalle. Per i bus prevista la deviazione, la corsia dei mezzi pubblici.
Tra città e provincia sono numerosi – come detto – gli interventi di messa in sicurezza sin da stanotte. A Carimate sulla Provinciale 35 si è reso necessario rimuovere una pianta finita sulla strada e sempre a causa di arbusti pericolanti o caduti i pompieri hanno lavorato a Cernobbio in via Regina e in via per Bisbino. Straripamento della valle di Torno a Pian del Tivano. E poi ancora tegole pericolanti a Sormano, mentre a Livo si è dovuto intervenire per due turisti in difficoltà.