Il prefetto di Como, Ignazio Coccìa, domani lascerà il palazzo di via Volta per raggiunti limiti di età.
“Sento il dovere di salutare e ringraziare tutti coloro con i quali ho condiviso questa esperienza professionale e umana e quanti, in questi due anni, sono stati interlocutori propositivi e attenti dell’istituzione che rappresento”, scrive il prefetto in una nota.
“Non è stato un periodo facile per questo territorio, a causa delle criticità emerse in svariati ambiti e, da ultimo, dell’emergenza sanitaria in corso, con le relative complicazioni di natura economica e sociale. Fortunatamente la collaborazione che ho riscontrato da parte di tutte le istituzioni, nel reciproco rispetto degli specifici compiti e attribuzioni, mi ha consentito di impegnarmi fattivamente nella soluzione dei problemi”.
Quindi, un ringraziamento a tutte le forze politiche, istituzionali, militari e amministrative del territorio, con particolare riferimento “alle Forze dell’Ordine, encomiabili per professionalità, dedizione e impegno, nonché ai Vigili del Fuoco e alle altre istituzioni preposte alla incolumità dei cittadini, che sono state un supporto di indiscusso valore, sia nelle varie emergenze che hanno coinvolto la provincia che nelle manifestazioni con grande afflusso di pubblico”.