Il Teatro Sociale di Como/AsLico inaugura la Stagione Notte 2020, “D’acqua e vita”, con una partitura di Händel (composta nel 1741), poi riorchestrata da Mozart (1789): Der Messias, in data unica, sabato 3 ottobre 2020, alle ore 20.00; Massimo Fiocchi Malaspina sul podio dell’orchestra de I Pomeriggi Musicali e del coro di Opera Lombardia, con le voci soliste di Marigona Qerkezi, soprano, Chiara Tirotta, mezzosoprano, Didier Pieri, tenore, Andrea Patucelli, basso, in co-produzione con il Circuito di OperaLombardia.
Der Messias è l’oratorio desiderato ad incipit di stagione, frutto di una scelta artistica ben precisa, una partitura capace di infondere agli spettatori conforto e speranza ed il desiderio di ritornare al teatro e alla vita.
Il rito dell’inaugurazione però non avverrà con l’abituale red carpet, o con gli addobbi della festa, o con il dress code della serata di gala, avverrà con le note di Händel e Mozart, all’insegna della commozione e della gioia che la musica saprà esprimere, in un contesto volutamente sobrio.
“L’Halleluja, una delle parti corali più conosciute al mondo, esplode, in tutta la sua perfezione, in un’apoteosi di musica e suono, ad infondere conforto e speranza -commenta Fedora Sorrentino, presidente del Teatro Sociale di Como AsLiCo-. Nel 2019 stavamo ponendo le basi di quella che sarebbe stata la programmazione 2020/2021; avrebbe dovuto inaugurare la stagione Il barbiere di Siviglia di Rossini, titolo scelto anche per i partecipanti all’ultimo Concorso AsliCo per giovani cantanti lirici, una produzione che a fine aprile avrebbe dovuto debuttare nel nuovo Teatro di Shanghai, una tournée pianificata da tempo, un’opportunità importante per la nostra istituzione.
Oggi, di quella programmazione non resta più nulla, perché tutto quello su cui avevamo investito tempo, energie e sforzi non è più sostenibile, né realizzabile per le limitazioni, richieste in un momento storico particolare -continua Sorrentino-. Anche la versione scelta di Mozart, che in partitura suggeriva un coro raddoppiato ad libitum, e che prevedeva tromboni e fiati ad amplificare la gioia della Resurrezione, dovrà attenersi rigorosamente alle norme in vigore, ed i Professori del Coro e dell’Orchestra saranno distanziati, in un organico permesso nello spazio disponibile, come il pubblico in platea, in galleria, nei palchi.
Der Messias –conclude la presidente- è stato voluto come segno di rinascita, per riaprire i battenti del teatro rimasti chiusi per più di sette mesi; una prima esecuzione nel nostro teatro, nella versione mozartiana prescelta; un’inaugurazione voluta ed immaginata per il nostro territorio”.
Teatro Sociale di Como / AsLiCo
Der Messias
Sabato 3 ottobre, ore 20.00
Teatro Sociale di Como