Autobus senza la barriera protettiva per l’autista, diffida delle organizzazioni sindacali che chiedono ad Asf Autolinee, in attesa dell’installazione delle barriere, il ripristino dei nastri che impedivano ai passeggeri di avvicinarsi al conducente. L’isolante è stato rimosso nelle scorse settimane per permettere l’utilizzo anche della porta anteriore e dividere così i flussi delle persone che salgono e scendono dal mezzo.
Con l’avvio dell’anno scolastico, nelle ultime due settimane si sono moltiplicate le segnalazioni di disagi per gli autobus affollati ma anche per problemi legati alla pulizia dei mezzi. Tra i problemi sollevati dagli autisti poi la difficoltà a garantire il controllo del numero di passeggeri, per rispettare la capienza, che al momento non deve superare l’80% dei posti disponibili tra sedili e persone in piedi.
I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro urgente ai vertici di Asf Autolinee per fare il punto della situazione sui problemi riscontrati e intanto chiedono un intervento immediato per garantire la protezione degli autisti nei casi dei mezzi sprovvisti di barriera.
Già nei giorni scorsi, l’azienda aveva fatto sapere che l’installazione delle barriere protettive sarà completata nelle prossime settimane, precisando che i nastri che isolavano il posto di guida sono stati rimossi per permettere l’utilizzo della porta anteriore, con l’obiettivo di favorire il distanziamento dei passeggeri.