Il deputato della Lega Eugenio Zoffili oggi al porto di Olbia in Sardegna, con l’intento di bloccare lo sbarco dei migranti dalla Alan Kurdi.
Il parlamentare comasco si è seduto sulla banchina –dove invece non sarebbe stato consentito l’accesso ai consiglieri regionali- davanti alla nave della ong tedesca Sea Eye ormeggiata al molo italiano -come indicato dal Viminale- per impedire alle persone a bordo di scendere a terra.
“La Sardegna non è il campo profughi dell’Europa” ”Vogliamo turisti, non clandestini”, ha scritto Zoffili sulla sua pagina Facebook, dove ha documentato l’arrivo e l’attracco dell’Alan Kurdi.

Il gesto di Zoffili, è stato sostenuto anche dal leader della Lega, Matteo Salvini: “Perché una nave tedesca diretta in Francia dopo essere stata respinta da Malta con 125 clandestini a bordo sta sbarcando proprio ora in Italia, a Olbia? –scrive Salvini su Facebook-
Non è generosità, non è solidarietà: significa farsi prendere in giro. Punto.
Ringrazio il deputato Eugenio Zoffili che in questo momento, insieme a consiglieri e militanti sardi, sta cercando di bloccarne lo sbarco in Sardegna”.
Salvini ha anche ricordato che il politico originario di Erba “è presidente del Comitato parlamentare Schengen (che ha tra i propri compiti il ruolo di vigilanza e controllo in materia di immigrazione)”.
“In Sardegna non c’è mai stato uno sbarco di una ong, e questo rappresenterebbe un pericoloso precedente, un territorio che al sud è già alle prese con gli sbarchi provenienti dall’Algeria –spiega Zoffili che è anche coordinatore della Lega nella regione, raggiunto al telefono-. Da deputato della Repubblica mi sono sentito di difendere gli abitanti sardi da questo, che è anche un rischio sanitario. Sono già stato in altri luoghi come Lampedusa, -sottolinea il comasco- e vivono problemi grandissimi per l’arrivo di queste ong. L’ho fatto per tutti i cittadini”.