Il tunisino 53enne accusato del delitto di don Roberto Malgesini avrebbe tentato di aggredire un agente della polizia penitenziaria durante il trasferimento dal carcere di Como a quello di Monza. L’evento è emerso nelle scorse ore ma risale a sabato scorso (19 settembre) giorno dello spostamento, reso necessario dalle tensioni che la sua detenzione avrebbe potuto causare dato che don Roberto per anni aveva operato al Bassone.
II trasferimento da una struttura all’altra si è concluso con una denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale che è stata segnalata alla procura della Repubblica.