“È un dolore profondo quello che scuote il nostro animo per la morte violenta e tragica di don Roberto Malgesini nella nostra città. Chi ha conosciuto o anche solo incrociato lo sguardo di don Roberto non potrà dimenticare la carità che ne traspariva, la stessa carità che animava il suo operato generoso e gratuito a favore delle persone più in difficoltà, in carcere, negli ospedali, nelle strade. Sono vicina alla sua famiglia e alla Chiesa comasca, ancora una volta ferita dalla perdita di un suo prete, che ha servito gli ultimi fino al sacrificio della sua stessa vita”. Questo il commento della parlamentare comasca Chiara Braga.
“Nessuno speculi – ha continuato la deputata – su quanto è accaduto, significherebbe negare e offendere la ragione stessa dell’impegno che don Roberto ha testimoniato con la sua vita. Si può fingere forse di ignorare o rimuovere dalla nostra vista qualcosa che ci disturba: la povertà, la malattia, la fragilità e le contraddizioni della società in cui viviamo. Nel dolore di quanto è accaduto dobbiamo invece trovare la forza di interrogarci e agire insieme, riconoscendo le gli errori, le mancanze, perché il seme generato dal sacrificio di Don Roberto non vada perso e produca frutto”.
Anche gli esponenti del Partito Democratico Federazione provinciale di Como hanno espresso in un messaggio il proprio cordoglio per la morte di don Roberto Malgesini: “Questa mattina un fortissimo dolore, un senso di smarrimento ha investito la città di Como – hanno dichiarato -. Siamo senza fiato davanti all’uccisione di Don Roberto Malgesini, sacerdote e persona di eccezionale umanità che ha scelto di lavorare per strada, accanto agli ultimi e agli emarginati e ai quali non ha mai negato aiuto, amore e misericordia. Schivo e riservato, Don Roberto si è sempre impegnato per i più deboli, senza chiedere nulla per sé”. Quindi hanno proseguito: “La sua morte, avvenuta in maniera così violenta e insensata lascia tutti attoniti e affranti. In un mondo in cui altruismo, carità e umanità sono risorse sempre più rare e incredibilmente preziose, Don Roberto lascia un vuoto improvviso e tragicamente incolmabile per Como e tutta la nostra comunità”.
Un messaggio anche da Anpi sezione di Como “Perugino Perugini”: “Esprimiamo profondo cordoglio per questo triste evento che ha portato alla tragica morte di don Roberto Malgesini – hanno dichiarato -. Siamo nel contempo preoccupati che questo fatto così doloroso venga strumentalizzato da coloro che già più volte in passato hanno fomentato in città odio e razzismi di ogni tipo. L’esempio di don Roberto ci insegna che la solidarietà umana va oltre ogni paura”.