Un semplice questionario, da compilare online, per comprendere le nuove difficoltà ed esigenze nate con la pandemia e studiare come dare risposte concrete e mirate alle necessità reali, soprattutto delle persone più fragili. Il progetto pilota di anagrafe sociale territoriale, che ha tra i capofila la Croce Rossa, mira a coinvolgere il maggior numero possibile di enti e associazioni, operatori e semplici cittadini per avere un panorama più ampio possibile di risposte da analizzare.
Il progetto, denominato “Needs assessment” nasce dal Sunas, Sindacato Professionale degli Assistenti Sociali, e dal Centro Studi Iris, Istituto Ricerche Iniziative Sociali “Socialia”. L’attenzione è concentrata sulla regione Lombardia e anche a Como è partita la campagna di presentazione, con la richiesta di collaborazione per la compilazione del questionario.
“Vogliamo analizzare e comprendere i bisogni emersi all’interno dei contesti territoriali a partire dall’emergenza sanitaria, sociale ed economica generata da Covid-19 – dicono i responsabili del progetto, coordinati da Tatiana Amato, referente dello studio – L’analisi dei dati ci permetterà di studiare al meglio le risposte e gli interventi, coordinando il lavoro di servizi sociali comunali, enti di volontariato, realtà sociosanitarie e socioassistenziali dei territori locali”.
Per la riuscita del progetto è fondamentale la raccolta di un elevato numero di questionari, che possono essere compilati in forma anonima accendendo ad esempio dai siti istituzionali della Croce Rossa o del Sunas. “L’analisi dei dati – concludono i promotori – ci permetterà di fare un’analisi integrata per avere una maggior consapevolezza dei bisogni sociali che le diverse realtà del territorio devono affrontare e aumentare l’efficienza nella risposta ai bisogni sociali emersi”.