Le prossime saranno settimane roventi per i cantieri e i conseguenti disagi per la viabilità. ComoCalor tiene in scacco un’ampia fetta della zona Sud della città per i lavori annunciati sulla rete del teleriscaldamento. La giornata di ieri tra caos e code, con il cantiere di via Del Lavoro prima aperto e poi chiuso in tutta fretta, potrebbe essere solo un antipasto di quello che avverrà nelle prossime settimane. A farne le spese in particolare saranno Camerlata, Muggiò e Albate. “Operazioni urgenti e non rinviabili” si leggeva nella nota che presentava, lo scorso giugno, il piano di riqualificazione “poiché nei mesi più freddi l’impatto sul traffico e sull’erogazione del riscaldamento sarebbe pesante”, eppure a giudicare da quanto accaduto nelle scorse ore, difficile essere ottimisti con la ripresa di scuole e attività lavorative.
Sul sito del Comune di Como è lungo l’elenco di tratti interessati dalle operazioni che hanno comportato o comporteranno restringimenti della carreggiata e dunque problemi agli automobilisti. In programma ci sono, tra l’altro, lavori in via Scalabrini e via Tentorio (direttrici molto trafficate), mentre al momento risultano chiuse al transito le vie Primo Maggio (ciclicamente al centro di interventi) e Sportivi Comaschi, per quest’ultima la fine del cantiere è prevista per venerdì giornata in cui dovrebbero concludersi anche i lavori in via Colonna dove è stato necessario ripristinare le condizioni di sicurezza in seguito al cedimento della strada.
“Cambiano gli assessori ai Lavori pubblici, cambiano le stagioni, ma per Albate e Camerlata la storia rimane tristemente la stessa: si aprono cantieri nei momenti meno opportuni con disagi per residenti e automobilisti” – commenta un amareggiato Gabriele Guarisco, consigliere comunale del Pd di Como. “A consolidare la ‘gloriosa’ tradizione i lavori Comocalor aperti e stoppati nelle scorse ore con la chiusura del viadotto dei Lavatoi. Una beffa che ha del ridicolo, ma che dimostra come Palazzo Cernezzi insegua le società di cui è in balia, invece che dettare saldamente la linea” attacca ancora il consigliere Dem.
“C’era la possibilità di lavorare in pieno agosto, a strade vuote, ma si è persa l’ennesima occasione buona. Speriamo solo che il prossimo inverno non sia una replica dello scorso con intere famiglie al freddo” conclude Guarisco.
Da Sud a Nord l’inizio di settembre si presenta a dir poco complicato per gli automobilisti che sin da questi giorni si sono accorti dei lavori in corso in diversi punti della città. La domanda che in molti si fanno è “non si poteva procedere prima?”. Un altro cantiere d’impatto, in particolare nelle ore di punta, è quello tra via Mentana e via Ambrosoli dove si lavora – come spiegato sul sito del comune di Como – per operazioni di allaccio alla fognatura pubblica. Carreggiata ridotta e conseguenti disagi per la circolazione. I primi interventi erano in programma dal 3 al 7 agosto, poi lo stop e la ripresa lo scorso 24 agosto.