La grande incognita scuola e trasporti: in provincia di Como solo il 50% degli studenti riuscirebbe a spostarsi con gli autobus rispettando le normative anticontagio.
“La situazione è tale e quale a due mesi fa –commenta il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Roberto Proietto- già allora si erano cominciati a tenere i tavoli regionali per cercare una soluzione, che ad oggi non è ancora stata trovata”.
“Noi ci siamo messi in condizioni di operare, anche su più turni, il problema –tuona a questo punto Proietto- è che a scuola gli studenti devono poterci arrivare, che non dipende solo dall’alzare la percentuale di quanti possono raggiungere gli istituti, ma anche di metterli in condizioni di sicurezza, mi pare che chi di dovere stia puntando sulla didattica a distanza , noi invece–sottolinea Proietto- vogliamo riportare a scuola gli studenti che, in realtà, già prima viaggiavano pigiati come sardine sui pullman, bisogna aumentare i mezzi”.
E a proposito dello stallo in cui versa la situazione dei trasporti scolastici, affrontata ieri dal presidente della Regione Fontana che punta il dito verso Palazzo Chigi, il provveditore commenta: “Un preoccupante palleggio delle responsabilità”.
“A questo punto –conclude il dirigente- la questione è a livello nazionale, tra Regione, Governo e Comitato Tecnico Scientifico, attendiamo quindi da loro una risposta al problema”.
Ahhh quante belle parole .. né più né meno di quelle già sentite decine di altre volte.Noi abitiamo sul lago,eh sì bel posto direte,ma non per chi non ha autista a disposizione nelle ore di punta.
Confermo quanto detto dal Provveditore di Como,i trasporti erano già carenti PRIMA del Covid,figuriamoci con le nuove regole.
Ragazzi e utenti ammassati co.e sardine,corse che invece non servono a nessuno … mi domando cosa facciano i vertici dell’Azienda,purtroppo ho avuto a che fare personalmente al primo anno di liceo di mia figlia,ma ho capito che prendono solo in giro ( ti rispondono ” faremo le verifiche necessarie ” … ma di che hanno bisogno,dove vivono sulla Luna per non capire dove e a che ora il servizio è insufficiente ? ).Così,chi può si arrangia con mezzi propri e altrimenti … pazienza,aspetta il prossimo,tanto non si ha nulla da fare.
4 anni fa ho passato un’ora ad aspettare un ” grande capo ” nella sede Asf,per sentirmi dire che le corse del lago sarebbero state riviste,organizzate e se necessario potenziate … stiamo ancora aspettando.Buon anno scolastico !!!
Certo parole sempre tante ma fatti pochi.