Un positivo su tre, oggi, è rientrato da uno dei Paesi a rischio (Grecia, Malta, Spagna, Croazia).
E’ quanto accade in Lombardia. “L’aumento progressivo dei casi positivi registrato negli ultimi giorni – spiega l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera – è determinato dalle analisi effettuate a seguito del rientro dai Paesi a rischio (oggi sono 60 sui 185 casi registrati). Un altro 20% sul totale è riferito a contatti stretti di persone rientrate dall’estero nei giorni precedenti la campagna di screening avviata il 13 agosto scorso”. Si tratta, nella maggioranza dei casi, di persone asintomatiche.
I dati di oggi nella regione: 13mila tamponi e 185 positivi, di cui 4 in provincia di Como. Non si registrano decessi.
La situazione peggiore a Milano, con 71 contagi di cui 48 in città. Poi Pavia a quota 38, Brescia a quota 23, 12 a Monza, 8 a Mantova, 7 a Lodi, 6 a Varese, 4 a Como e Lecco, 2 a Sondrio, uno a Cremona e zero a Bergamo.