Mascherine e assembramenti: controlli intensificati a partire da ieri sera nelle zone della “movida” comasca.
La Polizia locale di Como insieme con le forze dell’ordine ha aumentato la sorveglianza del rispetto delle nuove disposizioni governative in materia di contenimento dei contagi. L’attenzione è rivolta soprattutto alle strade e alle piazze dove è più probabile il formarsi di assembramenti (centro città, lungolago, viale Geno, area del mercato).
Palazzo Cernezzi ricorda l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico. Dal 17 agosto è inoltre obbligatorio indossare la mascherina dalle ore 18 alle ore 6 anche all’aperto nelle pertinenze dei locali e nelle strade o nelle piazze con caratteristiche che rendono più facile la formazione di assembramenti. Le nuove misure di sicurezza prevedono poi l’obbligo di indossare la mascherina in qualunque momento della giornata in aree affollate. Per i trasgressori è prevista una sanzione da 400 a 3.000 euro.
“Invitiamo tutti a mantenere un comportamento responsabile – spiega l’assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza Elena Negretti – e a osservare le nuove misure di sicurezza che mirano a limitare la diffusione del coronavirus, ricordando che le scelte di ciascuno incidono direttamente sulla propria salute e su quelli gli altri“.