Oggi, in teoria, in Prefettura a Como si sarebbe dovuto tenere un incontro sul trasporto pubblico in vista della ripartenza delle scuole.
La riunione però è stata rinviata. “Abbiamo affrontato già l’argomento diverse volte e in varie sedi – spiega Fiorenzo Bongiasca, presidente della Provincia di Como – a me piace la concretezza. Non ha senso ritrovarci ancora una volta senza misure chiare e incontrovertibili del governo su scuole e trasporto pubblico. In questo momento sono in ufficio in Provincia, e se da Roma danno indicazioni precise per me possiamo riunirci anche stanotte. Ma al momento non abbiamo elementi per andare oltre quanto già sappiamo”.
Il trasporto resta un nodo difficile da sciogliere: di soldi per aumentare le corse, al momento, non se ne parla. “E anche se ci fossero le risorse non basterebbe il tempo materiale per comprare i pullman – precisa Bongiasca – se si ripristina la capienza ordinaria dei mezzi, pur con l’obbligo della mascherina, il problema è risolto. Altrimenti ci devono dare indicazioni da Roma su come intervenire. Noi possiamo anche rivolgerci ai noleggiatori di autobus – conclude il presidente della Provincia – ma non è sufficiente. Purtroppo stiamo vivendo alla giornata, in attesa di indicazioni chiare e precise”.