Sono oltre 21 milioni gli italiani in viaggio per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa nel mese di agosto di questa estate 2020, alle prese con l’emergenza sanitaria che ha comportato un calo dell’11% rispetto allo scorso anno.
Il dato è il risultato di un’analisi Coldiretti/Ixè, dalla quale emerge che a pesare sono -nell’ordine- le difficoltà economiche, la paura del contagio ed i timori per il futuro.
L’Italia quest’anno è di gran lunga la destinazione preferita, scelta come meta da oltre il 90% dei vacanzieri, rispetto all’86% del 2019. Un incremento significativo per compensare la pesante perdita delle presenze straniere che sono praticamente azzerate da fuori dell’Europa ma molto rari – precisa l’associazione di Como e Lecco- sono anche i turisti comunitari. Il mese di agosto –conferma l’indagine- resta il più gettonato per le ferie e quello che fa segnare il calo minore delle presenze nazionali dopo il crollo del 54% a giugno e del 23% a luglio.
La novità della stagione estiva in corso sta anche nel fatto che circa 1 italiano su 4 ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza, ed in Lombardia il Lago di Como è tra le mete preferite. In molti – spiega l’associazione lariana – hanno scelto di riaprire le seconde case di proprietà, o di alloggiare in quelle di parenti e amici o in affitto, ma nella classifica delle preferenze ci sono nell’ordine anche campeggi con i camper, mentre sono in sofferenza gli alberghi.