Tamponi obbligatori per i comaschi di rientro da Spagna, Croazia, Malta e Grecia.
Il Ministero della Salute ha disposto infatti l’esecuzione del test nasofaringeo per tutte le persone che tornano in Italia da questi Paesi da giovedì 13 agosto, ed attivato il numero di emergenza 116117: una decisione resasi necessaria a fronte dell’evolversi della situazione epidemiologica locale, e commentata con soddisfazione dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, e dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, per i quali sono state accolte le preoccupazioni e le proposte regionali e lombarde con la formulazione di linee guida nazionali e con l’obbligo del tampone entro 48 ore, per chi rientra o arriva in Italia dai Paesi Europei con il maggior numero di contagi in questo momento; a meno che non vi sia l’attestazione dell’esito negativo al test molecolare rilasciata nelle 72 ore precedenti l’arrivo in Italia.
Già preso d’assalto il numero verde 800 769622 attivato dall’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria per dare ulteriori chiarimenti, in funzione dalle 9 alle 17 anche nei giorni di sabato 15 e domenica 16 agosto 2020.
Il rientro, spiega l’Ats, deve essere comunicato al Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’Agenzia compilando il modulo presente nella pagina dedicata del sito.
Il documento dovrà essere inviato all’indirizzo mail: rientro.estero@ats-insubria.it.