Sarà processato un 53enne rappresentante legale di una palestra di Como, accusato di appropriazione indebita. L’uomo avrebbe intascato «per fini esclusivamente personali» la cifra di 92.632 euro. La Procura aveva chiesto l’archiviazione, ritenendo la questione più civilistica che penale, ma la parte lesa che aveva presentato denuncia si era opposta. Ora il fascicolo è stato chiuso con la richiesta di rinvio a giudizio. I fatti fanno riferimento a un periodo antecedente al 24 gennaio del 2019.