Una bimba di pochi anni che vaga spaventata e sola sulla spiaggia del lago del Segrino. Parte da qui l’episodio sfociato poco dopo nell’arresto per resistenza del papà della piccola, un 38enne della provincia di Lecco, fermato dopo che ha aggredito, insultato e minacciato i carabinieri. I militari dell’Arma erano intervenuti al lido proprio dopo la segnalazione della presenza della bambina lasciata sola, accertando che il genitore che avrebbe dovuto occuparsi di lei era ubriaco e aveva perso il controllo sulla figlioletta.
Ieri pomeriggio, il 38enne avrebbe portato al lago la figlia. L’uomo però avrebbe esagerato con l’alcol e, ubriaco, avrebbe lasciato sola la bimba.
Altri bagnanti presenti si sono resi conto della situazione e hanno allertato le forze dell’ordine. Invitato dai carabinieri di Como a salire in auto per un controllo, l’uomo ha reagito aggredendo i militari dell’Arma, strattonati e colpiti dall’uomo, che li ha anche minacciati e insultati. E’ stato bloccato e arrestato. I carabinieri lo hanno anche denunciato perché hanno scoperto che nascondeva un coltellino di 10 centimetri.
Processato oggi con rito direttissimo in tribunale a Como, ha patteggiato tre mesi e dovrà inoltre effettuare per 60 giorni lavori di pubblica utilità. Il caso è stato poi segnalato alla Procura dei Minori, che valuterà eventuali provvedimenti per il comportamento dell’uomo nei confronti della figlia.