Compravendite in ripresa sul lago di Como. L’emergenza sanitaria avrebbe impresso forte dinamicità al mercato delle seconde case, con un elevato numero di milanesi, ma non solo, che quest’anno ha scelto i laghi lombardi anziché il mare per le vacanze estive. E il Lario resta molto attrattivo: le località più richieste interessano entrambi i versanti del Lago, ma in misura maggiore l’asse Como direzione Menaggio. Lo evidenzia il report dell’Ufficio studi Gabetti.
I turisti sono per lo più milanesi, ma anche francesi, tedeschi e olandesi. Le tipologie più ricercate, secondo quanto emerge dall’analisi, sono il bilocale e il trilocale in prima fila sul lago dotati di spazio esterno e box o posto auto. Per quanto riguarda le quotazioni, la città di Como mantiene prezzi elevati, che si attestano mediamente tra i 4mila e i 5.500 euro al metro quadrato per le soluzioni fronte lago. Nelle zone interne si va invece dai 1.850 ai 3.700 euro. Si distingue il centro storico, che ha valori superiori.
Le maggiori richieste si concentrano a Cernobbio, che si configura mercato sia di prime che di seconde case, con prezzi che variano dai 4.450 ai 5.250 euro al metro quadrato per le abitazioni sul lago, mentre le zone interne hanno subito un leggerissimo calo (si va dai 2mila a 3.650 euro). Carate Urio, Moltrasio e Laglio mantengono in larga misura i valori del 2019. A Bellagio si hanno quotazioni per le soluzioni fronte lago sui 3mila-4.500 euro al metro quadrato. Per quanto riguarda invece gli affitti per la stagione estiva, il canone settimanale è intorno ai 700/800 euro, che arriva fino ai 2.500 euro per un appartamento con due camere da letto.