Dalla Novedratese alle strade della Valle Intelvi, dalla Lariana al collegamento Cantù-Mariano. Il fondo regionale per interventi straordinari per la ripresa economica porta in provincia di Como 190 milioni di euro che andranno a finanziare 29 opere infrastrutturali sull’intero territorio, cantieri che dovranno essere aperti entro i prossimi tre anni.
“E’ un vero e proprio Piano Marshall per il territorio lariano”, sottolineano il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, il sottosegretario Fabrizio Turba e la presidente della commissione Montagna Gigliola Spelzini, che hanno presentato e sottoscritto i relativi ordini del giorno collegati all’assestamento di Bilancio, approvati oggi dal consiglio regionale.
“La situazione di emergenza creata dalla diffusione del Covid-19 va affrontata e superata in tempi rapidi – dicono – Con questo provvedimento diamo risposte veloci e immediate alle sollecitazioni dei nostri amministratori locali, mettendo direttamente a loro disposizione risorse importanti che potranno utilizzare e spendere subito per opere attese da anni”.
“Investiamo sulle infrastrutture del territorio perché renderle più efficienti e migliorare la loro funzionalità è una condizione indispensabile per fare da volano all’economia locale e aumentarne la competitività, sostenendo al tempo stesso il rilancio e la ripresa del settore turistico”, aggiungono Fermi, Turba e Spelzini.
Tra gli interventi previsti, l’interramento della Novedratese ad Arosio e il quadruplicamento tra Figino Serenza e Mariano Comense, l’eliminazione di sette passaggi a livello, lavori sulla provinciale 14 San Fedele–Osteno–Porlezza, un nuovo collegamento tra Cantù e Mariano, la messa in sicurezza della Lariana ma anche interventi per il servizio di Navigazione, nuovi percorsi ciclopedonali e la riqualificazione di centri sportivi e siti di interesse turistico e culturale.