Raffaele Kohler è considerato il musicista simbolo dell’emergenza coronavirus, l’icona musicale del lockdown, colui che, con la sua tromba suonata dal suo appartamento Milanese al piano terra, dietro le inferriate, ha commosso il vicinato e poi l’Italia intera, perchè le immagini hanno fatto il giro del Paese e hanno superato anche i confini nazionali. Oggi Kohler è arrivato a Cantù per ringraziare tutti coloro i quali, durante i mesi più delicati del contagio, sono stati in prima linea e non hanno mai smesso di operare neppure nella fase più acuta. Personale medico, forze dell’ordine, protezione civile, ma anche corrieri, dipendenti dei supermercati e molti altri. Lo ha fatto a modo suo, suonando. Il primo appuntamento della maratona musicale a Cantù è andato in scena questa mattina all’ospedale Sant’Antonio Abate sono seguite poi numerose altre tappe fino a sera.