Le giornate di bel tempo dei giorni scorsi con forte irraggiamento solare, hanno favorito l’incremento delle concentrazioni di ozono, che ieri in provincia di Como –comunica Arpa Lombardia- hanno superato per la prima volta nell’anno la soglia di allarme (massima media oraria di 240 microgrammi/metrocubo), raggiungendo la concentrazione media oraria di 242 µg/m3 nella stazione di Erba.
La soglia di informazione (media oraria di 180 µg/m3) è stata oltrepassata anche nelle province di Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Varese, Bergamo e Cremona.
Valori inferiori, ma prossimi alla soglia di informazione, nelle provincie di Milano, Mantova, Brescia e Pavia. Valori più bassi in provincia di Sondrio con un massimo di 139 µg/m3 a Morbegno.
Per oggi, le condizioni meteorologiche si manterranno parzialmente favorevoli alla dispersione degli inquinanti atmosferici, ma le temperature torneranno a crescere i prossimi giorni e, fino ad almeno la giornata di venerdì, fanno prevedere possibili ulteriori superamenti.
Per minimizzare gli effetti dell’ozono sulla salute, in particolare nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all’aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione. Per approfondimenti, sul sito Arpa Lombardia sono disponibili l’’informativa ozono’ e i dati registrati quotidianamente dalla rete di monitoraggio qualità dell’aria.