Flaconi di gel venduto come igienizzante ma senza che il prodotto avesse le caratteristiche richieste e le autorizzazioni previste dal ministero della Salute. I baschi verdi della guardia di finanza della compagnia di Como hanno sequestrato più di 300mila confezioni e denunciato a piede libero per frode nell’esercizio del commercio un comasco, rappresentante legale di una società milanese che vendeva, anche online, il finto igienizzante.
Le fiamme gialle sono impegnate dall’inizio della pandemia nei controlli per evitare frodi e speculazioni legate alla vendita di mascherine, gel e dispositivi di protezione individuale. Facendo le verifiche sulle piattaforme di vendita online, i baschi verdi di Como si sono imbattuti in un comasco che vendeva igienizzante tramite la sua società con sede nel Milanese. I finanzieri hanno deciso di approfondire i controlli e hanno accertato che il prodotto presentato come battericida, germicida e virucida non aveva alcuna autorizzazione.
Indicato come “sanitizzante”, il gel non aveva le caratteristiche necessarie per esser venduto come presidio medico, con le garanzie di sicurezza ed efficacia. Dalla società del comasco, dove hanno trovato decine di flaconi di falso igienizzante, le fiamme gialle sono risalite a una società di logistica in provincia di Varese dove hanno trovato e sequestrato 317mila flaconi da 100 millilitri di prodotto pronti per essere venduti e pubblicizzati soprattutto online.
Le fiamme gialle ripetono l’appello a controllare marchi e autorizzazioni prima di acquistare prodotti presentati come presidi medici.