Como è tra le città scelte a livello nazionale per la campagna di test sierologici organizzata dal ministero della Salute e dall’Istat, realizzata in collaborazione con regione Lombardia, per valutare l’effettiva diffusione del virus nella popolazione. L’indagine prevede la valutazione della presenza di anticorpi nel sangue, che segnalano l’infezione da Sars-Cov-2.
L’indagine prevede il coinvolgimento di un campione della popolazione e in questi giorni la Croce Rossa Lombardia sta contattando i cittadini estratti per invitarli a eseguire il test sierologico.
La partecipazione è su base volontaria, ma rappresenta un contributo importante. I risultati infatti saranno fondamentali per conoscere l’epidemiologia della diffusione della pandemia a livello nazionale e internazionale. L’Italia è il primo Paese a procedere con questo studio.
I cittadini estratti vengono contattati direttamente dagli operatori della Croce Rossa, che stanno fissando gli appuntamenti nel punto di prelievo indicato dalle Asst. In caso di impossibilità a recarsi nella sede indicata, il prelievo potrà essere programmato al domicilio.
L’esito del test sierologico verrà automaticamente caricato dal laboratorio analisi nel Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino. In caso di positività, il laboratorio analisi allerta l’Ats che immediatamente contatterà la persona per fornire tutte le istruzioni necessarie. Gli operatori di Croce Rossa, per garantire la riservatezza, non conoscono gli esiti del test.