Como: sono sei i senzatetto positivi al Coronavirus, e sono stati individuati quasi per caso, perché si tratta di pazienti asintomatici.
Un ospite dell’Ozanam di via Cosenz doveva sottoporsi a un piccolo intervento chirurgico, e come da prassi gli è stato effettuato il tampone. Tampone risultato positivo, e così sono stati richiesti altri esami: sei in totale i contagi confermati.
I sei pazienti sono stati quindi trasferiti nei locali Asst di via Cadorna, appositamente predisposti per questa eventualità.
“Questa struttura – conferma Elena Negretti, assessore alla Sicurezza del Comune di Como – è stata individuata proprio con questo scopo: ospitare eventuali persone senza fissa dimora positive al Coronavirus durante l’isolamento, per tutelare la sanità loro e di tutti i cittadini”.
La notizia ha inevitabilmente riacceso le polemiche – in realtà mai sopite – sulla realizzazione di un dormitorio permanente a Como. “Oggi la certificazione della presenza in città di persone senza dimora positive al Covid-19 rappresenta un atto d’accusa nei riguardi del sindaco e della maggioranza che ancora lo sostiene. – attacca Civitas, il movimento del consigliere d’opposizione ed ex assessore Bruno Magatti – Mentre i cittadini si interrogano se ci siano altri Covid-positivi tra le persone che vivono tra portici e panchine, è chiaro a tutti che ciò succede nella seconda metà di giugno, due settimane dopo che centinaia di persone sono state mandate in strada. La gestione dei senza dimora nel tempo dell’emergenza Covid-19 è inadeguata e disastrosa – conclude Civitas – Sindaco, assessore alle politiche sociali e assessore alla sicurezza facciano un passo indietro dimettendosi”.