A volte si spacciava per tecnico del gas, altre per funzionario del comune. Un truffatore seriale, soprattutto di anziani, smascherato dai carabinieri e ora condannato a 3 anni di carcere nel processo con rito Abbreviato. Residente a Asti, 33 anni, in più occasioni l’uomo avrebbe raggiunto il territorio Comasco per mettere in atto i suoi raggiri.
Due i casi per i quali è stato condannato in tribunale a Como, truffe messe a segno nell’estate del 2017 a Fenegrò e Inverigo. Nel primo caso, fingendosi tecnico del gas, l’uomo era riuscito e entrare nella casa di un pensionato, derubandolo poi con l’inganno di 300 euro in contanti, un anello e una collana d’oro, un buono fruttifero e assegni bancari.
A Inverigo, copione analogo. Fingendosi un tecnico del comune incaricato di un controllo dell’acqua, il 33enne sarebbe entrato nella casa di una coppia di anziani, riuscendo a portare via un orologio antico, un anello d’oro, 5 catenine, bracciali, orecchini e anche le fedi dei pensionati.
Il contrasto alle truffe agli anziani è da tempo una delle priorità delle forze dell’ordine, che lavorano sia sul fronte della prevenzione che della repressione. Dopo questi due episodi, i carabinieri, grazie ai sistemi di videosorveglianza dei comuni della zona – hanno individuato l’auto del sospettato e sono poi riusciti a raccogliere elementi sufficienti a portare il 33enne sul banco degli imputati.
Il pubblico ministero Alessandra Bellù ha chiesto la citazione a giudizio e l’imputato ha scelto di essere giudicato con il rito Abbreviato. La sentenza è stata di condanna a 3 anni. In aula si è costituita come parte civile una delle vittime, assistita dall’avvocato Emanuele Rosapinta. Il giudice ha riconosciuto una provvisionale da 2.000 euro in attesa della definizione del risarcimento.