Un uomo di 76 anni di Eupilio è a processo in tribunale a Como, accusato di danneggiamento seguito da incendio per un rogo che, il 20 febbraio 2018, ha interessato il giardino e la siepe di una casa di villeggiatura di una famiglia comasca. La vittima del danneggiamento dice di non avere motivi di attrito con il presunto autore. L’imputato nega di essere l’autore del gesto e per questo motivo ha scelto di difendersi in aula, assistito dal legale Davide Arcellaschi, rifiutando riti alternativi. Un testimone, che non conosce l’imputato e non avrebbe motivi per accusarlo ingiustamente, ha sempre dichiarato di aver visto il sospettato lanciare qualcosa di incendiario all’interno della casa. Il processo è stato aggiornato.