Un evento importante per Como che richiederà uno sforzo organizzativo imponente. Il giro di Lombardia a Ferragosto è una doppia sfida per il territorio. Da una parte, appunto, un’occasione di rilancio e di ripartenza, pur con le necessarie misure di sicurezza, e dall’altra un lavoro serrato che dovrà partire subito. Del resto all’evento, organizzato da Rcs, mancano solo due mesi.
La notizia confermata nelle scorse ore ha visto uno scambio di data tra “il Lombardia”, con partenza a Bergamo e arrivo in città, e la Milano-Sanremo che andrà, invece, in scena l’8 agosto.
“E’ un bel segnale di ripartenza dopo mesi difficili” dicono gli assessori allo Sport e alla Sicurezza e Polizia locale di Como, rispettivamente Marco Galli ed Elena Negretti “ma – aggiungono – dobbiamo iniziare a lavorare subito per l’organizzazione”.
Dalla prossima settimana cominceranno infatti le riunioni. Già in programma proprio per lunedì pomeriggio anche un incontro con Cento Cantù che coordina l’organizzazione dell’evento sul territorio.
“La partita dal punto di vista organizzativo è complessa e, dopo mesi difficili, andiamo a chiedere un ulteriore sforzo alla Polizia Locale oltretutto in un periodo di ferie – spiega Negretti – per questo abbiamo già convocato anche un tavolo con i sindacati”.
Non solo i vigili, l’impegno coinvolgerà anche le altre forze dell’ordine.
“Attendiamo le linee guida e i protocolli che dovremo seguire – aggiunge Galli – bisognerà predisporre tutto in modo preciso e strutturato per garantire la sicurezza a 360°”.
“Sicuramente il Lombardia è un’ottima occasione dal punto di vista mediatico e per l’economia del territorio, pensiamo ad esempio al lavoro degli alberghi – concludono gli assessori di Palazzo Cernezzi – di questo siamo felici, contiamo molto sul lavoro di squadra. Abbiamo davanti due mesi impegnativi”.