Cerimonia in forma privata oggi a Como e in gran parte dei Comuni del territorio lariano per la Festa della Repubblica. Per l’emergenza sanitaria e le norme sul distanziamento sociale, la maggior parte degli amministratori ha optato per brevi manifestazioni in forma privata.
A Como, la cerimonia è stata organizzata alla Caserma De Cristoforis e hanno partecipato il prefetto, il sindaco di Como, il presidente della Provincia, il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, il comandante dell’ex distretto militare e i comandanti provinciali dei vigili del fuoco e della polizia penitenziaria.
Vista la circostanza, non è stata effettuata la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’ordine “al merito della Repubblica Italiana”, abitualmente prevista in occasione della ricorrenza del 2 giugno. E’ importante comunque sottolineare i nomi dei comaschi insigniti dell’importante riconoscimento, che riceveranno poi ufficialmente le onorificenze in occasione della prossima cerimonia ufficiale.
Sono stati nominati cavalieri Fulvia Bianchi Longo (Cernobbio), Marisa Bianchi (Senna Comasco), Irma Missaglia (Grandate), Francesca Paini (Como), Angelo Perlasca (Nesso), il maresciallo
capo dei carabinieri Salvatore Piccirillo (Como), il sottotenente dell’Arma Rosario Scalzo (Centro Valle Intelvi), il brigadiere capo Massimiliano Soffredini (Porlezza), il luogotenente della guardia di finanza Nunzio Soricaro (Como) e Enrico Vimercati (Como).
Sono stati insigniti poi del titolo di ufficiale Renzo Carnelli (Turate) e Simona Saladini (Cernobbio). Nomina a commendatore infine per Enrico Fagetti (Olgiate Comasco).