Un uomo di 48 anni ha rischiato di annegare oggi nel lago di Pusiano, poche ore dopo la tragedia avvenuta sabato scorso nel lago del Segrino, costata la vita a Mattia Gandola, scomparso in acqua mentre nuotava e recuperato solo ieri dai sommozzatori dei vigili del fuoco.
Oggi fortunatamente l’uomo in difficoltà in acqua è riuscito a gridare e chiedere aiuto ed è stato soccorso e portato in salvo. Sembra che fosse in barca con un amico e che abbia deciso di fare una nuotata. Una volta in acqua però si sarebbe trovato in difficoltà, rischiando di annegare. E’ stato trasportato in ospedale per accertamenti ma non sarebbe in pericolo di vita.
La procura di Como intanto ha deciso di non disporre l’autopsia sul corpo di Mattia Gandola. La dinamica del tragico annegamento di sabato a Eupilio è chiara e per il magistrato non c’è bisogno di ulteriori accertamenti.