E’ stato individuato e recuperato nel lago del Segrino il corpo dell’uomo di 48 anni disperso in acqua da ieri pomeriggio, quando si era tuffato per una nuotata e non era più riemerso. Le ricerche erano cominciate subito, ma purtroppo erano ormai praticamente nulle le speranze di ritrovare ancora in vita il 48enne. Oggi il tragico epilogo.
Mattia Gandola, residente a Bellagio, ieri pomeriggio con la compagna aveva raggiunto Eupilio per qualche ora di relax sul lago del Segrino. Si era tuffato in acqua per una nuotata e non era più riemerso.
La donna aveva dato l’allarme e sono intervenuti i vigili del fuoco con i sommozzatori, che hanno avviato le ricerche, ieri purtroppo risultate vane. In serata, con il buio le operazioni erano state interrotte per riprendere poi all’alba di oggi.
Attorno alle 15, i sub hanno individuato e poi recuperato il corpo di Mattia. L’uomo potrebbe essere stato tradito da un malore mentre nuotava. Sarà probabilmente disposta l’autopsia per capire cosa sia accaduto nei drammatici istanti in cui l’uomo è annegato nel Segrino.