Il periodo di lockdown ha portato molti cittadini a riordinare casa e giardini e disfarsi degli oggetti non più necessari. Anche ingombranti, o particolari, e che quindi devono essere portati in discarica.
Il risultato era ben visibile questa mattina in via Scalabrini, con una lunga colonna di auto ferme per poter accedere alla piattaforma ecologica di Como.
In redazione sono arrivate numerose segnalazioni di comaschi che hanno impiegato fino a un’ora e mezza per poter arrivare in discarica. “Buongiorno – scrive un telespettatore – colgo l’occasione nel comunicarvi che rispettando le indicazioni dal comune, sono in fila da oltre un’ora in via Scalabrini, nella speranza di poter raggiungere la piattaforma ecologica per smaltire tre mesi di accumulo di vario genere (compreso il verde)”.
Ero uno dei cittadini in colonna, posso dire di essere stato in coda per 2 ore e 15 minuti e quando finalmente davanti a me alcune auto sono state fatte entrare, l’addetto ha comunicato che chiudeva il cancello.Dopo una garbata richiesta hanno consentito l’accesso e finalmente abbiamo conferito i rifiuti. A mio parere l’accesso alla piattaforma ecologica con il sistema della suddivisione in base alla prima lettera del cognome non è praticabile anche perché le ultime hanno a disposizione solo la mattina di domenica al contrario di altre che invece al sabato hanno sia il mattino che il pomeriggio.