L’organizzazione dei centri estivi: l’amministrazione comunale di Como ha deciso di proporre un sondaggio ai genitori dei bambini a partire dai 6 anni e dei ragazzi fino ai 17 anni, per raccogliere le informazioni necessarie a valutare la realizzazione dei campus in città da parte delle realtà che abitualmente gestiscono questo tipo di servizio. In primis occorre conoscere l’effettiva richiesta delle famiglie, spiega l’assessore alle Politiche educative Alessandra Bonduri, che invita mamme, papà e tutori, ad inviare il questionario –pubblicato sul sito del comune- solo se realmente interessati. “Cercheremo di fare il più possibile –rassicura- nel rispetto delle risorse umane e finanziarie a disposizione in questo momento».
Date le attuali disposizioni previste per il contenimento della diffusione del coronavirus, a differenza del passato, -spiega l’assessore- si dovranno rimodulare le proposte, occorrerà formare dei micro-gruppi distanziati, in spazi che dovranno essere adeguatamente predisposti, ridurre al minimo gli spostamenti dei bambini e osservare una costante igiene.
I questionari, debitamente compilati, consentiranno di rilevare i bisogni in vista di una valutazione della fattibilità del servizio e dovranno pervenire entro il 7 giugno, all’indirizzo email centriestivi@comune.como.it . Rispondere al sondaggio dimostra interesse, ma non costituisce iscrizione.
Infine, l’amministrazione comunale sta valutando, tra le varie opzioni possibili, anche quella di sostenere le attività estive organizzate sul territorio da soggetti privati come oratori, cooperative e associazioni no profit.
Il questionario è pubblicato sul sito del Comune.
(link diretto: https://www.comune.como.it/it/servizi/scuola-e-educazione/centri-estivi/altri-centri-estivi/)