“Il lockdown ha favorito la proliferazione della fauna selvatica. Per questo abbiamo ritenuto necessario modificare la legge per concedere la caccia di selezione al cinghiale durante tutto l’anno anche con visore notturno”.
Sono le parole di Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, che interviene sul tema dei danni causati dagli animali selvatici.
“Dobbiamo ampliare il contenimento del cinghiale che sta distruggendo intere coltivazioni “, aggiunge Rolfi.
Gli abbattimenti in provincia di Como nella stagione venatoria 2019-2020 sono aumentati: 2.189, contro i 1.916 dell’anno precedente. Sempre in provincia di Como, nel 2019 si sono registrati nove incidenti stradali causati da cinghiali e indennizzi per danni pari a 46mila euro.
“Siamo preoccupati per le nostre greggi e i nostri campi – commenta Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como e Lecco – Ma, allo stesso tempo, lo siamo per l’incolumità pubblica. È ora di prendere in mano seriamente la situazione, con interventi radicali dall’Alto Lago, alle Valli, fino alla Pianura Comasca: ci troviamo in un territorio ostaggio della fauna selvatica che rovina i campi, invade le carreggiate delle strade statali e arriva fino ai giardini di casa”.