E’ arrivata lunedì, da Roma, la conferma del versamento dei 5 milioni e mezzo di euro necessari a Campione d’Italia per saldare il conto aperto con la Confederazione Elvetica.
Il denaro accreditato servirà per pagare i debiti che il Comune ha nei confronti dei privati e del Canton Ticino, spiega il commissario prefettizio dell’enclave italiana, Giorgio Zanzi, che assicura che da oggi inizierà a saldare i conti fino alla data del 31 dicembre 2019, “Anche perché -commenta- nel 2020 abbiamo ripreso una certa regolarità nei pagamenti”.
Ma per Campione resta aperta la questione con Regione Lombardia che chiede il rimborso degli 87 milioni di euro versati dal 2005 per permettere ai cittadini dell’enclave di far capo alla sanità svizzera.
A tal proposito il commissario si è detto determinato a ricorrere giudizialmente contro l’ordinanza ingiuntiva, con la speranza di trovare un’intesa con la Regione.