E’ partito a Como il progetto “Assistenza compiti a distanza”, per aiutare i bambini e sostenerli nel loro percorso didattico in questo momento delicato. Il progetto è nato con la volontà di dare un supporto concreto soprattutto agli alunni più fragili, in collaborazione, ad oggi, con quattro istituti comprensivi comaschi che hanno aderito alla proposta del Comune: Albate, Prestino, Rebbio e Borgovico.
Grazie al lavoro delle educatrici del pre e post scuola, vengono seguiti nello svolgimento dei compiti diversi studenti delle elementari, con particolare attenzione a quelli non di madrelingua italiana o con difficoltà di apprendimento indicati direttamente dagli istituti comprensivi.
«Mi sento di dire – commenta l’assessore alle Politiche educative Alessandra Bonduri – che è nata davvero una collaborazione proficua e nel rispetto dei ruoli tra educatrici comunali e insegnanti statali, con l’unanime obiettivo di mettere al centro bambini e famiglie». Il sostegno si realizza tramite contatti WhatsApp personali – one-to-one – oppure a gruppi, tenendo conto sia dello specifico bisogno del bambino che di tutta la gestione familiare. Ad oggi sono seguiti circa 90 bambini.
Buon giorno,
anche nel nostro comune di Uggiate Trevano è attivo già da dopo Pasqua un servizio di Supporto didattico gratuito, cura dell’Amministrazione Comunale, con la collaborazione con un gruppo di giovani universitari e di studenti della Scuola Secondaria di Secondo Grado, che offrono lezioni a distanza per gli studenti della scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado del paese. Il servizio è stato ideato per ridurre le distanze tra i ragazzi aiutandoli nello studio e nella spiegazione delle lezioni che, soprattutto alla scuola primaria – ad eccezione di sporadiche videochiamate settimanali da parte delle insegnanti – sono state sospese. Indirettamente il nostro aiuto va anche a quei genitori che, nonostante l’emergenza hanno continuato a lavorare e/o che ora hanno ripreso. Un servizi che, nel nostro piccolo, interessa ca 80 studenti e che si protrarrà fino alla fine dell’anno scolastico.