“Dal 3 giugno non solo saranno consentiti gli spostamenti motivati fuori Regione ma saranno consentiti anche i movimenti da e per l’estero, osservando sempre i protocolli per contrastare il contagio da coronavirus, anche a seguito delle richieste dei sindaci del territorio, in queste settimane ho lavorato intensamente sul tema. – dichiara in una nota il senatore del Partito democratico, Alessandro Alfieri, che interviene sulle ultime disposizione previste per la Fase2 -.
“Il risultato ottenuto –continua il senatore- è una buona notizia per tante famiglie che vivevano da mesi separate dal confine Italo svizzero e per l’economia di frontiera, duramente colpita dal lockdown. Senza abbassare la guardia, perché –conclude- rimarranno i controlli sanitari, questa riapertura è un altro passo verso la normalità”.
L’allentamento delle disposizioni italiane per gli spostamenti è un segnale positivo per la Confederazione, spiega Alfieri: “dal 15 giugno la Svizzera ripristinerà Schengen con Francia, Austria e Germania, mentre nel confronto con il Belpaese, proprio le misure restrittive interne rappresentavano un ostacolo verso la riapertura”.