Lariana chiusa per un’altra settimana a Lezzeno. L’ondata di maltempo ha peggiorato la situazione già difficile per le due frane successive cadute a distanza ravvicinata l’una dall’altra e nelle scorse ore sulla strada si sono accumulati quasi 2mila metri cubi di materiale roccioso. E nelle prossime ore sono previste anche altre piogge.
Ieri mattina, in concomitanza con la chiusura della Lariana per l’avvio del cantiere per la sistemazione della strada dopo la prima frana di lunedì sera, si è verificato un secondo smottamento. I lavori sono stati comunque avviati, ma i tempi di intervento si sono allungati.
“La situazione con i nubifragi delle scorse ore a Lezzeno è peggiorata – sottolinea Bruno Tarantola, dirigente del settore Lavori pubblici della Provincia – Il nuovo smottamento che si è verificato ieri mattina ha innescato la caduta di altro materiale da monte, con una sorta di effetto domino. Sulla carreggiata si sono accumulati quasi 2000 metri cubi di materiale roccioso da due fronti, uno principale e uno secondario”. “Il cantiere proseguirà ininterrottamente anche nel fine settimana – aggiunge Tarantola – ma le condizioni meteo sono difficili e inevitabilmente i lavori richiederanno più tempo. Abbiamo predisposto un’ordinanza di chiusura fino a venerdì 22 maggio, ma la situazione è in evoluzione e valuteremo giorno per giorno”.
Ieri, dopo il secondo smottamento, l’auspicio era comunque di poter completare l’intervento entro domani, come previsto inizialmente, ma le verifiche del geologo e dei tecnici hanno chiarito che non sarebbe stato possibile. La Lariana, nel tratto del Ponte del Diavolo resta dunque chiusa.