Test sierologici, regione Lombardia ha dato il via libera anche ai laboratori privati e alla possibilità per enti e aziende di programmare indagini a tappeto, ma solo nel rispetto di precise regole codificate dalla stessa giunta del Pirellone con un’apposita delibera. L’esame del sangue che permette di accertare se la persona è entrata in contatto con il Covid-19 sarà in questo caso a pagamento e, in caso di positività, il paziente dovrà necessariamente isolarsi in attesa di effettuare il tampone che attesti la guarigione e quindi la non contagiosità.
L’attesa delibera è stata annunciata ieri dall’assessore al Welfare Giulio Gallera, che ha indicato le linee guida del provvedimento: “Chiarezza, trasparenza e responsabilità, nell’ottica di favorire le analisi sierologiche da parte degli operatori privati, ma senza penalizzare in alcun modo la sanità pubblica, bensì contribuendo a rafforzarla”.
Il test, ha ribadito l’assessore regionale, “non è utile per il singolo cittadino in forma autonoma e genera false aspettative”. “Per questo abbiamo previsto che sia possibile effettuarlo all’interno di una determinata comunità, ad esempio un’azienda – ha spiegato Gallera – Chi lo propone deve occuparsi di tutto: acquisire i test sierologici, trovare il laboratorio che li processi, spiegare al cittadino che il test è volontario, reperire i tamponi a cui sottoporre la persona qualora questa dovesse risultare positiva al test. L’esecuzione del tampone non dovrà gravare sulle priorità della sanità pubblica”.
La Regione ha indicato quali test possono essere utilizzati, solo con marchio Ce e con tutte le garanzie di affidabilità, e ha indicato il prezzo di riferimento per l’eventuale tampone in caso di positività, 62,89 euro. “Gli operatori privati che organizzato queste analisi nell’ambito delle loro campagne di screening sono tenuti ad acquistare preventivamente un numero di tamponi pari al 10% del personale che desiderano sottoporre a test sierologico”, precisa la delibera. Ogni campagna di screening deve essere comunicata in modo dettagliato all’Ats di riferimento. L’adesione per le persone coinvolte è sempre volontaria.